Espiazione

Espiazione

- in Film 2000-2009, Recensioni
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Inghilterra, 1935. La giovane Briony (Saoirse Ronan) possiede una forte passione per la scrittura e una fervida immaginazione, che la porteranno a commettere azioni affrettate e nocive che finiranno per rovinare l’esistenza del mite Robbie (James McAvoy), mettendo a repentaglio la sua vita e quella della di lei sorella maggiore Cecilia (Keira Knightley), di lui innamorata e da sempre silenziosamente corrisposta: infatti, a causa di un’infondata accusa della ragazzina, Robbie si vede costretto a partire per il fronte per sfuggire ad una ingiusta condanna alla prigione, mentre Cecilia, nel frattempo diventata infermiera, vive nella speranza di vederlo tornare da lei. Cresciuta, Briony (Romola Garai) comincerà a rendersi conto delle conseguenze procurate dalle sue errate ed irrazionali decisioni infantili.

È la riduzione cinematografica del romanzo di Ian McEwan, adattato per lo schermo dal capace drammaturgo e sceneggiatore Christopher Hampton (Oscar per “Le Relazioni Pericolose”), che ne ha sapientemente rispettato l’essenza e le intenzioni (servendosi di sagaci trovate ad incastro ed efficaci scambi di punti di vista) ma anche le tematiche (la gelosia infantile, il rapporto tra azioni e conseguenze, il peso del rimorso e del pentimento). Pur non senza qualche strizzata d’occhio allo spettacolo hollywoodiano, questo secondo film dell’inglese Wright (dopo il discreto “Orgoglio e Pregiudizio”) somiglia per certi versi ad un kolossal europeo: se a livello espressivo la prima parte è forse meglio della seconda (anche se il capitolo in trincea rialza di molto il tono), di certo non gli si possono negare la sapiente capacità di coinvolgimento, l’efficacia della confezione (scenografie di Sarah Greenwood, costumi di Jacqueline Durran, montaggio di Katie Spenser) e soprattutto alcuni non trascurabili colpi di stile (la parte iniziale alla villa, il lungo e bellissimo pianosequenza centrale a Dunkirk, l’epilogo con una grande Vanessa Redgrave). Convincente anche la compagnia di interpreti, tra i quali, accanto ad una Knightley in parte, spicca l’ottimo co-protagonista McAvoy. 7 nomination all’Oscar (tra cui miglior film, sceneggiatura non originale e attrice non protagonista alla giovane quanto sorprendente Saoirse Ronan) e un meritato premio all’intensa colonna musicale dell’italiano Dario Marianelli.

Espiazione
Espiazione
Summary
“Atonement”; di JOE WRIGHT; con JAMES McAVOY, KEIRA KNIGHTLEY, SAOIRSE RONAN, ROMOLA GARAI, PATRICK KENNEDY, VANESSA REDGRAVE, BRENDA BLETHYN, JUNO TEMPLE, PETER WIGHT; drammatico; USA/ G. B., 2007; durata: 128’;
70 %
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3 Comments

  1. Un titolo del genere e la protagonista non possono che far pensare ad un romanzo inglese di fine ‘800. Se avessi un’altra vita forse lo vedrei…

    OT (ma neanche tanto):
    Nel Torneo che ho organizzato si votano film e attori già candidati dall’Academy, con l’aggiunta della categoria Miglior film escluso e Miglior film italiano. Il film del post è ancora in gara. Sei quindi ufficialmente invitato a votare. Nel frattempo, finché non voti, sarò un tuo lettore occasionale.

  2. @ agegiofilm: Grazie per l’invito, ho votato con piacere. Personalmente, credo non si debba discriminare un film in base al genere, a maggior ragione senza averlo visto. E nel caso specifico di “Espiazione”, lo consiglio: dopo aver tanto amato il romanzo di McEwan, è stato per me un piacere che anche il film mi abbia convinto.

  3. Come Agegiofilm mi sono buttato in film che non credevo assolutamente mi sarebbero piaciuti. Mi riferisco a certo cinema inglese, anche al genere sentimentale, dove ho avuto delle sorprese, non eccessive, ma…Ho ancora tanti film da vedere, e non è detto che Espiazione non passi davanti ai miei occhi.

    Ti ringrazio per i voti espressi. Ti ho inserito tra i feed rss dei partecipanti.

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