Giungla d’Asfalto

Il ladro di professione “Doc” (Sam Jaffe) decide, insieme ad un avvocato in cattive acque, di organizzare un “colpo grosso” in una gioielleria. Preparato un piano coi fiocchi e radunato un gruppo di “collaboratori” meticolosamente scelti, la banda si appresta a colpire. Ma le cose non andranno come previsto.

Titolo chiave nella filmografia del grande John Huston, è un capolavoro del gangster-movie che ha il ritmo di un noir poliziesco e il pathos di uno spietato dramma corale a tinte forti: senza la minima traccia di convenzioni retoriche o stereotipi, è un film sorprendente ed innovativo, in cui la suspense scaturisce soprattutto sul progressivo clima di tragedia che deriva dal fatale ma ineluttabile destino dei suoi memorabili personaggi (tutti ben caratterizzati, nonché splendidamente interpretati da un cast perfetto), alimentando così la crescente tensione drammatica ed innalzando la pellicola ad allegoria morale sulla società e i costumi americani. Scritto dal regista insieme a B. Maddow (che ha tratto materia da un romanzo di W. R. Burnett) e ricco di sequenze da ricordare, è uno dei più solidi e celebri capisaldi del florido sottofilone cinematografico dedicato ai colpi e alle rapine. Coppa Volpi a Venezia per la miglior interpretazione maschile al grande caratterista Sam Jaffe e 4 nominations agli Oscar: miglior regia, sceneggiatura, Jaffe (attore non protagonista) e fotografia. Nel cast, anche Marilyn Monroe in uno dei suoi primi ruoli di rilievo.