Carnage

Carnage

- in Film 2011, Recensioni, Roman Polanski
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Brooklyn. Dopo una rissa ai giardinetti tra i rispettivi figli, i Cowan (Kate Winslet e Christoph Waltz) e i Longstreet (Jodie Foster e John C. Reilly) si incontrano nell’appartamento di questi ultimi per discutere del fatto da persone civili, educate e perbene. Ma l’iniziale intento di risolvere la questione pacificamente si trasformerà ben presto in una furiosa lite, pronta a degenerare in un crescendo di accuse reciproche, insulti e imprecazioni.

Giustamente accolto da applausi e ovazioni alla 68esima Mostra del Cinema di Venezia, l’opus n. 19 di Polanski è un piccolo-grande gioiello: 79 minuti di affilatissima ironia costantemente e sapientemente in bilico tra sarcasmo e nichilismo, i cui grandi meriti principali, quasi in egual misura, sono: 1) la sapiente sceneggiatura attenta e fedele al testo teatrale d’origine di Yazmina Reza (che l’ha anche adattato per lo schermo, insieme al regista), che nel suo passaggio dal palcoscenico al cinema non ha certo perso smalto e spessore; 2) una regia efficace e sapiente, abilissima nel conferire ritmo e fluidità ad una vicenda dai toni quasi paradossali, snodata in tempo reale e in unico ambiente; 3) uno straordinario poker di attori eccellenti in gara di bravura: se Christoph Waltz e John C. Reilly (entrambi mirabilmente sotto le righe) sono perfetti, Jodie Foster e Kate Winslet (lasciate invece a briglia sciolta) sono da applauso; nel loro gioco al massacro senza ruoli, cause o conseguenze, Polanski li osserva con divertita e impassibile perfidia, mantenendo il gusto per molti dei temi a lui cari: rancori e insoddisfazioni di coppia, conflitti interpersonali futili ed inutili, difficoltà ed incomprensioni sociali e affettive e soprattutto egoismo e ipocrisie di una classe borghese che dietro la maschera di un cortese decoro nasconde miserie, fallimenti, solitudini e infelicità, il tutto all’insegna della sua idea di una realtà sociale ormai governata dal caos e dal disordine. Musiche di Alexandre Desplat, costumi di Milena Canonero. Girato in Francia, a seguito dei guai giudiziari del regista negli Stati Uniti.

Carnage
Carnage
Summary
id.; di ROMAN POLANSKI; con JODIE FOSTER, KATE WINSLET, CHRISTOPH WALTZ, JOHN C. REILLY; commedia; Francia/ Germania/ Polonia/ Spagna, 2011; durata: 79’;
80 %
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2 Comments

  1. Sì, senza dubbio una grande opera. Concordo col tuo giudizio al punto 1 quando parli di cinema-teatro. Ma ti dirò di più. Come raramente accade nella settima arte, Polanski è stato capace di dare dignità (e indipendenza vitale) cinematografica ad un’opera teatrale che pareva non-trasportabile fuori dalle assi del palcoscenico. Non siamo di fronte ad una mera trasposizione sul grande schermo, ma ad un film che cammina con le sue gambe.
    Però su una cosa dissento da te…. perchè come ho scritto sul mio blog, a me Waltz è piaciuto moooltissimo! Secondo me il migliore del quartetto. Così viscido da risultare troppo simpatico!

  2. A me non è piaciuto, quei 79 minuti sembravano interminabili: una vera delusione per me che aspettavo con trepidazione questo adattamento

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